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Venti specialisti fasulli smascherati dalla Finanza http://d.p.forumcommunity.net/?t=24616739
TORINO 18/02/2009 - Facevano i dentisti ma non lo erano. Eppure, dietro la porta dei loro gabinetti medici c’era la fila. Prezzi stracciati per un ponte o per la pulizia dei denti ma anche tariffe popolari per veri e propri interventi chirurgici delicati. Dopo anni di lavoro completamente illegale, 20 finti dentisti, tra Torino e provincia, sono stati individuati dagli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e sono stati denunciati con l’accusa di esercizio abusivo della professione medica. Uno di loro, poi, è stato tratto in arresto dagli uomini del colonnello Carmelo Cesario per resistenza e sequestro di persona.
«Le nostre indagini sono partite all’inizio del trascorso anno - ha spiegato l’ufficiale delle Fiamme Gialle -, prendendo le mosse da segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilità 117, tutte dirette a denunciare l’attività dei medici improvvisati. Abbiamo risposto alle segnalazioni che sono arrivate dai cittadini che hanno subìto danni permanenti a causa dell’imperizia degli “abusivi”».
Tutte le persone denunciate non erano in possesso della laurea specialistica ma solo del titolo da odontotecnico, il vecchio “meccanico dentista”. «Le indagini hanno consentito di far emergere un quadro di illegalità desolante, quanto variegato - ha sottolineato il colonnello Cesario -. Partendo dal dentista abusivo che aveva nascosto la propria attività illecita in essere da oltre 15 anni, grazie ad una porta-attaccapanni scorrevole dietro al quale abbiamo trovato uno studio odontoiatrico con tanto di apparecchiature elettrodiagnostiche, e finendo con chi prescriveva terapie bio-energetiche per la cura di patologie anche gravissime».
Alcuni odontotecnici denunciati effettuavano ogni sorta di intervento chirurgico: anestesie locali, devitalizzazioni, detartrasi, estrazioni ed addirittura impiantologia, realizzavano e installavano ogni tipo di protesi.
Tra le persone denunciate, alcune sono recidive e sono vecchie conoscenze sia della Finanza che del Nas, il nucleo anti sofisticazioni dei carabinieri.
In una sola circostanza un odontoiatra ha cercato di negare ma, nella maggioranza dei casi, dopo alcune iniziali e giustificazioni, tutte le persone denunciate hanno ammesso le loro responsabilità.
Un capitolo a parte meritano i pazienti che, quasi sempre, sono a conoscenza dell’assenza di titoli da parte dell’odontotecnico. «Ma cosa volete mai - allarga le braccia un pensionato che nella sala d’attesa attendeva diligentemente il suo turno - i dentisti veri costano un occhio della testa e io non me li posso permettere. Lo scandalo è che gli ospedali che posseggono tutte le attrezzature per la cura dei denti sono praticamente inaccessibili. Un servizio pubblico molto utile ma che non funziona. Lo sanno tutti che i dentisti degli ospedali hanno gli studi privati dove indirizzano i pazienti. Anche lì le forze dell’ordine dovrebbero indagare»
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I dentisti costano troppo e i poveri fanno la fila dai medici senza laurea |
