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Qualcuno avvisa i suoi clienti con cartelli all'ingresso dei negozi. Altri hanno inserito l'informazione addirittura sulla prima pagina del menu. Gli incubi di questi giorni per i commercianti si chiamano parcheggi a pagamento. Il timore è quello di veder scappar via avventori incappati in multe
LIDO. Qualcuno avvisa i suoi clienti con cartelli all'ingresso dei negozi. Altri hanno inserito l'informazione addirittura sulla prima pagina del menu. Gli incubi di questi giorni per i commercianti si chiamano parcheggi a pagamento. Il timore è quello di veder scappar via avventori incappati in multe. La certezza poi che la novità arriva in un momento non buono per l'economia locale.
La novità è appunto il pagamento del parcheggio sul lungomare dalle 8 alle 4 del mattino. Lunedì mattina, tra bar, ristoranti e negozi della Passeggiata. «Ho già comprato - ci dice il titolare del bar Sirena Marco Corfini - 4 abbonamenti annuali per alcuni dei miei dipendenti: 660 euro. Almeno teniamo libero qualche posto gratuito».
Il Sirena espone l'avviso della sosta estesa anche nelle ore del mattino e del pomeriggio anche con un avviso sotto la cassa. «Da qualche anno siamo aperti tutti i giorni. E siamo arrivati a 12 dipendenti. Ma il cliente non può venire qui e stare con i minuti contati. Né può spendere un 20-30% in più per un caffè perché deve pagarsi il parcheggio. Sto perdendo tanta gente, soprattutto residenti. Se continua così fra un po' dimezzerò il personale».
Nessuna critica all'amministrazione: la rinnovata passeggiata e il pontile sono sicuramente un tocco in più. «Ma questa scelta arriva in piena crisi. Si poteva almeno prevedere che in inverno i parcheggi rimanessero gratis di giorno, e in estate a pagamento». La proposta trova d'accordo anche Simona Marianelli, titolare dell'intimo Yamamai. E Massimo Bardelli, titolare della caffetteria Godot. «Già ho dovuto mandar via tre dipendenti lo scorso anno. Se continua così, a restare aperto ci rimetto».
Clienti persi. Che ci sia meno gente lo confermano tutti. «Anche perché alcuni turisti del fine settimana hanno già beccato una bella multa - ci dice Bruno Cervotti, uno dei soci del ristorante Europa - così per un pranzo da 20-30 euro ne hanno spesi 36 per pagare l'ammenda».
L'Europa ha stampato sulla prima pagina dei menu l'indicazione che la sosta, dal primo gennaio scorso, si paga anche durante il giorno. «Almeno avvisiamo chi non sa della novità».
Proposte. Se i commercianti chiedono la sosta solo in estate, è più soft la proposta della vicepresidente del Consorzio Turistico, Roberta Palmerini. «Almeno 20 minuti di sosta gratis - dice - potrebbero essere un punto d'incontro tra le varie esigenze. Il problema - conferma - è che a pagare questi aumenti sono i residenti che vengono in passeggiata».
Chiede invece che i parcheggi siano gratis sempre è il consigliere di Rifondazione Andrea Favilla. «I parcheggi a pagamento nascono da esigenze di regolamentare il traffico. Qui a Lido invece, in assenza di un piano aggiornato del traffico, rappresentano solo una gabella».
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